F1, Gp del Brasile: i favoriti per la pole e per la gara dopo le FP2

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Nella giornata di ieri, sono andate in scena le prove libere del GP del Brasile. Giunti i primi dati sul giro secco e sul passo gara

Passano i gran premi, ma non cambia la sostanza: Ferrari sempre più veloce sul giro secco; Mercedes sempre più avanti nel passo gara. La pole nel GP del Brasile, penultima prova del Mondiale 2019, dovrebbe infatti essere appannaggio delle due Rosse di Vettel e Leclerc. Tuttavia, il monegasco dovrà scontare una penalità di 10 posizioni in griglia per la sostituzione della power unit, motivo per il quale sarà Vettel a partire con i favori del pronostico nella lotta per la partenza al palo.

ROSSE A CACCIA DELLA DECIMA POLE STAGIONALE

La SF90 va così a caccia della decima prima posizione in griglia dell’annata 2019. Di fatto, l’1’09″217 di Vettel fatto segnare in FP2, seguito a 21 millesimi dal miglior crono di Leclerc, lascia pochi dubbi sulla possibile paternità della pole. Prima vettura dietro le due rosse è stata infatti quella di Verstappen ad oltre un decimo, che ha preceduto le due Mercedes di Bottas ed Hamilton, staccate rispettivamente di 156 e 223 millesimi dal tedesco della Ferrari. Distacchi comunque sensibili, quest’ultimi, considerata la brevità del tracciato brasiliano, lungo poco più di 4 km.


MERCEDES DAVANTI A TUTTI SUL PASSO GARA

Ciò nonostante, sarà difficile per il Cavallino sovvertire la triste statistica legata alle precedenti 9 partenze dal primo posto in griglia, convertite in appena 3 vittorie. Mercedes è apparsa infatti piuttosto avanti sul passo gara nella giornata di Venerdì, sia su gomme soft che su gomme medie. Con la mescola più morbida, Hamilton ha girato per 10 tornate nella seconda sessione di prove libere, attestandosi sul ritmo dell’1’13″3, differentemente da Vettel, che in 11 giri non è andato oltre l’1’13″6 di media. Il discorso non è cambiato per i pneumatici a banda gialla. Su queste coperture, Leclerc ha tenuto il passo dell’1’13″7 in 12 giri, con Hamilton che, con gomma già usata per 13 tornate ad inizio simulazione, si è tenuto sull’1’13″2.

Occhio anche a Verstappen. L’olandese della Reb Bull è apparso infatti più competitivo delle due Ferrari sia su mescola soft che su quella media. Per lui, ritmo dell’1’13″5 su gomma rossa e addirittura dell’1’13″0 con gomma gialla usata da 7 giri ad inizio simulazione.

 


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