La Frattese chiude il 2019 con un primato dopo il successo con il Gragnano: ecco quale
Buono ma non eccelso, il girone di andata disputato dalla Frattese. La vittoria con il Gragnano regala comunque un primato ai nerostellati
Grazie al successo sul Gragnano della scorsa Domenica, la Frattese ha chiuso il proprio 2019 in bellezza dinanzi al proprio pubblico. La vittoria sui giallobù, tuttavia, non ha rappresentato un’eccezione per i supporters che si sono assiepati durante tutto il girone d’andata sulle gradinate dello Ianniello. I nerostellati, infatti, si presentano al giro di boa del campionato con il miglior rendimento casalingo grazie ai 25 punti conquistati sui 27 disponibili. Un bottino che è frutto delle 8 vittorie conquistate nelle 9 gare sinora disputate da Costanzo e compagni dinanzi ai propri tifosi.
Il dato risalta ancor più se si volessero tenere presenti le modalità con cui è maturato il pareggio che ha impedito al sodalizio guidato dal patron D’Errico di conquistare l’en plein tra le mura amiche. Trattasi dell’1-1 con l’Albanova, arrivato grazie ad un rigore concesso al minuto 93 ai casalesi, trasformato poi da Luigi Rinaldi.
CALENDARIO FAVOREVOLE; DA MIGLIORARE IL RENDIMENTO ESTERNO
Giova evidenziare, ciò nonostante, come il primato sia stato collezionato anche grazie ad un calendario leggermente favorevole. Nelle prime 9 partite giocate in casa nel campionato 19/20 sono arrivate, infatti, a Frattamaggiore, formazioni per lo più di medio-bassa classifica. I nerostellati si sono così trovati ad affrontare le dirette contendenti sempre in trasferta. Di fatto, i big match con Afragolese, Puteolana, Casoria ed Afro Napoli, si sono tutti disputati lontano dallo Ianniello, lì dove gli uomini di Grimaldi hanno faticato abbastanza.
Tranne che per le ottime affermazioni di Mondragone e Casoria, la Frattese non ha quasi mai impressionato fuori casa. Prova ne siano gli stentati pareggi con San Giorgio e Marcianise, oltre a quello con l’Afragolese, e le sconfitte negli scontri diretti con Afro Napoli e Puteolana. Un rendimento, quello esterno, che dovrà certamente essere migliorato nella seconda parte di stagione, se la squadra vorrà tirarsi fuori dal limbo in cui è attualmente confinata per effetto del – 6 dal secondo posto e del + 8 sul quarto.