Il bello del calcio: la storia di Vincenzo Capone, capitano dell’Asd Micri Under 14 e campione di fair play
Dopo i fatti che hanno preceduto Albanova-Afragolese, raccontiamo la storia di Vincenzo Capone: il capitano dell’Asd Micri Under 14 e il suo meraviglioso gesto di fair play durante la sfida contro l’Asd Primavera.
NAPOLI – Le emozioni che il calcio e in generale lo sport sanno regalare sono uniche, inimitabili e per questo motivo fonte di passione sconfinata da parte di milioni di persone. Troppo spesso, però, alcuni gesti mortificano tutto ciò che di buono la sana competizione sa regalare. E in questi casi non si può restare indifferenti ma bisogna scegliere quale messaggio trasmettere.
VINCENZO CAPONE, IL CAPITANO DELL’ASD MICRI UNDER 14 CAMPIONE DI FAIR PLAY
Sportycom, che non ha alcun interesse a partecipare alla sfida dell’ultimo click, ha messo e metterà in luce, ora e sempre, solo e soltanto gli aspetti migliori del mondo dello sport. È l’unico modo in cui sappiamo e in cui vogliamo fare comunicazione ed è per questo motivo che, dopo i fatti del pre-partita di Albanova-Afragolese nel girone A di Eccellenza – col direttore Nicola Pannone che verrà operato tra lunedì e martedì all’ospedale Pineta Grande – diamo spazio ad una bellissima storia. E non è un caso, forse, che questa provenga dal mondo giovanile.
Il protagonista è Vincenzo Capone, capitano della formazione Under 14 dell’Asd Micri che oggi era impegnata nella sfida del campionato regionale, girone H, sul campo dell’Asd Primavera. Nel secondo tempo, con il risultato sullo 0-1, il direttore di gara ha concesso un calcio di rigore agli ospiti. Decisione che ai più è parsa errata, tanto da indurre lo stesso tecnico dell’Asd Micri a chiederne la revoca. È a quel punto che sul dischetto si è presentato Capone che, intenzionalmente, ha spedito il pallone a lato per consentire alla squadra di casa di riprendere con una battuta dal fondo. Un meraviglioso gesto di fair play applaudito da tutti coloro che, è proprio il caso di dirlo, hanno avuto la fortuna di essere lì in quel momento. Per la cronaca, la partita si è conclusa con il risultato di 1-4.
Perché il calcio è questo. È sfida, ma anche correttezza. È voglia di vincere, ma ancor più è lealtà. E allora dieci, cento, mille Vincenzo Capone.