Tisci (presidente Settore giovanile e scolastico FIGC) precisa: “Pallone vietato nelle scuole calcio? Mai detto”
Il presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Vito Roberto Tisci, ospite da Nello Odierna, ha fatto chiarezza su un intervento in merito al presunto divieto di utilizzare il pallone nelle scuole calcio che ha scatenato non poche polemiche.
NAPOLI – In un momento storico nel quale la confusione regna sovrana, ogni dichiarazione mal interpretata rischia di creare ulteriormente caos e polemiche. È accaduto proprio questo a seguito di un intervento di Vito Roberto Tisci, presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, in merito all’applicazione delle linee guida nazionali per la riapertura delle scuole calcio e dei centri giovanili in generale. Un tema molto sentito ma soprattutto delicato, entrando in gioco la salute dei più giovani. Di base, però, c’è anche l’essenza stessa dello sport che non può essere messa in discussione in nome di riaperture “farlocche”. Ecco perché la frase “Si riparte ma senza il pallone” ha scatenato un vespaio. Una frase, in realtà, mai pronunciata.
Settore giovanile, Tisci (FIGC) precisa: “Vietato usare il pallone? Mai detto”
Nel corso di un intervento in diretta avvenuto con il collega Nello Odierna, Tisci ha voluto fare chiarezza attorno a una battuta che aveva fatto storcere il naso a molti. “Io non ho mai detto che da domani (lunedì 25 maggio, ndr) ripartiremo ma senza il pallone. Sarebbe un controsenso – ha dichiarato – perché il pallone, relativamente al calcio, è l’attrezzo indispensabile per praticare questo sport. Ho invece sottolineato come linee guida pubblicate attualmente sul sito del Ministero dello Sport siano piuttosto generali e generiche, senza entrare nel merito proprio degli oggetti. Ecco perché fin da subito mi sono attivato col mio staff per richiedere un protocollo specifico per i centri giovanili”.
Il presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC ha poi anticipato alcuni punti del protocollo che, come ha specificato, “mi auguro venga pubblicato domani”. Come ripartiranno, quindi, i centri? “Il pallone dovrà essere sanificato ad ogni cambio di gruppo – dice Tisci – Questo perché ci sarà la possibilità di far allenare due gruppi per volta formati, al massimo, da 8 ragazzi. Inoltre sarà vietato toccare il pallone con la testa, almeno per il momento. Ci tengo a ribadire che tanto le linee guida quanto il protocollo hanno carattere temporaneo, legato a questa maledetta emergenza che speriamo ci lasci il prima possibile”.