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Fa sognare il pilota umbro alla Dakar. Petrucci secondo alla quinta tappa dietro solo a Price.
Dopo la beffa del terzo posto sfumato per una penalizzazione nella tappa di ieri, il pilota umbro della KTM chiude secondo nel ring Riad-Riad. Davanti l’australiano Price, in testa alla generale comanda Sunderland.
Mi hanno tolto il terzo posto? Non me ne frega niente, anzi meglio, così domani parto indietro, non devo navigare, li passo tutti e vinco la tappa
Erano state le dichiarazioni di Danilo Petrucci al termine della tappa che lo aveva visto chiudere terzo e poi retrocesso in 15esima posizione per aver superato il limite di velocità in una zona del tracciato.
Impresa quasi riuscita al pilota umbro che ha chiuso in seconda posizione ad appena 4’14” dall’australiano Price, compagno di squadra alla KTM e che di Dakar ne ha vinte già 2 nel 2016 e nel 2019.
Partiva 15° nella tappa ad anello che partiva ed arrivava a Riad dopo 345km di piste battute e circa 80km di dune.
Il passaggio dall’asfalto della MotoGp alla sabbia del deserto non ha impensierito Petrucci che, evidentemente, ha saputo interpretare al meglio il nuovo assetto di guida imponendo un ritmo cha ha sorpreso tutti, a partire dagli stessi tecnici della KTM.
Un italiano trona sul podio della Dakar dopo 9 anni. L’ultima volta fu nel 2013 con Alessandro Botturi a Cordoba. Prima ancora di Botturi gli italiano avevano saputo dettare legge soprattutto con Fabrizio Meloni e Giovanni Sala. Il podio di Petrucci fa ben sperare per il movimento italiano.
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