Il karting italiano ha i suoi campioni. A Val Vibrata incoronati i vincitori.

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Cunati domina in KZ2 e vince il titolo italiano. Macintyre è campione nella 60 Mini, Cesari in KZN Under, Pagani in KZN Over, Pulito nella X30 Junior, Villa nella X30 Senior.

L’ultima prova del Campionato Italiano ACI Karting con le doppie finali di Val Vibrata ha definito i campioni del Tricolore 2019 nelle categorie KZ2, 60 Mini, KZN Under, KZN Over, X30 Junior e Senior, regalando anche un’immancabile suspense fino al termine di tutte le gare di questo quinto e conclusivo evento.

La prima serie di finali è riuscita a definire i titoli italiani solamente in due categorie: in KZ2 con Simone Cunati su CRG-Tm vincitore di gara1 e del titolo italiano, nella X30 Senior con Edoardo Ludovico Villa su TB Kart-Iame anche questi vincitore della prima finale e del titolo italiano.
L’assegnazione degli altri titoli è arrivata dalla seconda serie di finali, in KZ3 Under è stato Roberto Cesari su Top Kart-Tm a vincere il Campionato Italiano grazie al secondo posto di gara1 e al terzo posto di gara2, in KZN Over Marco Pagani su Parolin-Tm in extremis ha scalzato Roberto Profico dalla vetta della classifica con la vittoria in gara1 e il terzo posto di gara2, nella 60 Mini si è confermato leader l’inglese William Macintyre (Parolin-Tm) con la vittoria in gara1 e il quarto posto in gara2, infine nella combattutissima X30 Junior è stato Francesco Pulito su KR-Iame a sorprendere tutti e a conquistare per la seconda volta consecutiva il titolo della categoria grazie al doppio podio di gara1 e gara2.


60 MINI PER MACINTYRE, SCOGNAMIGLIO E CAPUANO BRILLANO.

Nella 60 Mini una bella prova l’ha conclusa l’inglese William Macintyre su Parolin-Tm del Team Driver, vincitore di gara1 al termine di una serie di bei duelli. La vittoria è arrivata davanti a Flavio Olivieri (Parolin-Tm) e all’olandese Ean Eyckmans (Parolin-Tm), riuscendo così a mettere una seria ipoteca al titolo. In gara2 è stato invece il norvegese Marcus Saeter (Energy-Tm) ad imporsi davanti agli altri due pretendenti il titolo, Manuel Scognamiglio (Tony Kart-Vega) e il giamaicano Alex Powell (Energy-Tm). Macintyre in gara-2 si è piazzato al quarto posto assicurandosi così il titolo italiano con un buon margine sugli avversari.

In evidenza, i napoletani Manuel Scognamiglio e Giuseppe (Giuppy) Capuano. Sotto la guida del Team Gamoto, official Junior Team della Tony Kart, Scognamiglio conquista il secondo posto in classifica generale. Il percorso di crescita costante del pilota Torrese, ha testimoniato la bontà del progetto Gamoto in proiezione 2020.

Menzione speciale per Giuseppe Capuano. Il giovanissimo pilota Frattese, ha conquistato il podio della Under 10 a testimonianza delle eccellenti doti di un pilota ancora in crescita. Il movimento Karting nazionale ha individuato in Capuano un sicuro protagonista dei prossimi anni. Nonostante la sua giovanissima età, Capuano ha dimostrato di poter lottare con i primissimi e di emergere tra i suoi coetanei.

IN KZ2 DOMINA CUNATI.

Simone Cunati su CRG-Tm con il Team Modena Kart nelle due finali di Val Vibrata ha dominato la scena con due vittorie ineccepibili che gli hanno garantito la conquista del titolo italiano. In gara1 Cunati ha preceduto sul traguardo Mirko Torsellini (KR-Iame) e Leonardo Marseglia (BirelArt-Tm), con Giuseppe Palomba (BirelArt-Tm) costretto alla quarta posizione dopo essersi imposto nelle manche di qualificazione. Quinta e sesta posizione per Giacomo Pollini (Formula K-Tm) e Francesco Iacovacci (Maranello-Tm), mentre l’altro protagonista del weekend, Francesco Celenta (Praga-Iame), ha dovuto ritirarsi per un problema tecnico. In gara2 Cunati si è prodotto in una bella rimonta per la griglia invertita concludendo ancora sul primo gradino del podio, questa volta davanti a Palomba, con Iacovacci terzo. Nello stesso ordine si è concluso il Campionato Italiano della KZ2.


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