Nella giornata di sabato 9 maggio si è svolto l’incontro convocato dall’Unità di Crisi con le federazioni sportive del Coni in Campania, presente il Governatore De Luca e il presidente del Comitato Zigarelli.
Quella di sabato 9 maggio è stata una giornata importante per lo sport campano. Come confermato dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca, si è svolto l’incontro convocato dall’Unità di Crisi con le federazioni sportive del Coni “per affrontare le diverse problematiche del comparto. È stata una riunione proficua e collaborativa nel corso del quale, per la Fase 2, è stata definita una linea comune e organizzata per la ripresa progressiva delle attività, sempre compatibilmente con i risultati del monitoraggio costante dei dati sanitari”, ha detto il Governatore. E il presidente del Comitato regionale Campania, Carmine Zigarelli, in serata ha rilanciato ringraziando De Luca “per la grande attenzione e sensibilità che sta avendo nei riguardi del nostro settore sportivo”.
Sport in Campania, De Luca incontra le federazioni sportive. Zigarelli: “Grande sensibilità”
“Abbiamo voluto dare anche per il mondo dello sport un messaggio chiaro, cioè lavorare per un ritorno alla normalità senza demagogia e in pieno controllo sanitario”. L’intervento di Vincenzo De Luca è in pieno… “stile De Luca”. Il presidente della Regione Campania ha parlato a margine dell’incontro avuto con le federazioni sportive del Coni. Dalla gestione degli impianti ristrutturati e realizzati ex novo per le scorse universiadi alle riaperture progressive per le attività agonistiche e amatoriali, tanti sono stati i temi affrontati e le proposte presentate “ma sempre con precise linee guida da applicare sul fronte della sicurezza di tutti. – precisa il Governatore – In seno all’Unità di Crisi sarà creata una cabina di regia che vedrà il diretto coinvolgimento di Coni e federazioni nelle decisioni da prendere”.
In serata, poi, è arrivato anche il commento di Carmine Zigarelli. Il numero uno del Comitato regionale Campania “ha spiegato la valenza sociale del calcio campano e dell’opera formativa e di costruzione di un futuro migliore – si legge nella nota ufficiale – Una grande famiglia, che va dal calcio a 11, a quello femminile, a quello a cinque, a quello giovanile e a quello di base, che chiede sostegni e agevolazioni, soprattutto per l’impiego di strutture sportive, per poter ripartire in sicurezza e in tranquillità”.