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Mr.Sanchez conquista una vittoria fondamentale nel cammino verso la salvezza: un’autorete consegna tre punti alla Mariglianese
La Mariglianese conquista una vittoria importante per quello che è il cammino verso la salvezza. Strada che si preannuncia difficile e carica di insidie, ma che i biancazzurri hanno, in qualche modo, segnato.
Ospite al Santa Maria arriva la Virtus Matino, fanalino di coda del girone H. L’impianto di Marigliano a porte chiuse e quindi senza il supporto del tifo biancazzurro, tantomeno quello ospite che, ad onor del vero, non ha mai potuto assistere alle sfide per l’inagibilità del settore.
La partita è di quelle delicate ed alla Mariglianese serve trovare continuità di risultato dopo la vittoria di domenica scorsa in casa della Casertana. Continuità di risultati che offrirebbe uno spiraglio importante nella fitta coltre di nubi della zona playout.
Serviva fare risultato pieno e così è stato, ma resta anche la sensazione, oltre il risultato, di una squadra che ha ritrovato una quadra tattica e che però deve fare i conti con la tanta, troppa, imprecisione sotto porta.
La partita
Se per i primi 30 minuti succede poco o quasi nulla, è la Mariglianese in ogni caso a gestire il ritmo del match. La densità proposta sotto palla, quando il possesso è affidato agli ospiti, denota una buona condizione fisica e un’idea chiara di sviluppo della sfida.
Al 30′ l’episodio che rompe gli equilibri della partita. Un cross, poco più che innocuo, verso il centro trova la sfortunata deviazione del centrale leccese che, in maniera irrimediabile, mette il pallone alle spalle dell’estremo difensore.
Bene la Mariglianese che approfitta del momento di debacle degli avversari e si produce in una buona e costante pressione offensiva senza, tuttavia, trovare la via del gol. Al riposo le squadre vanno con il risultato fissato sull’uno a zero e qualche rammarico per i padroni di casa per non essere riusciti a chiuderla.
Al rientro delle squadre in campo non cambia il canovaccio tattico. Nonostante il tecnico leccese provi a smuovere le acque affidandosi a forze fresche, è la Mariglianese a produrre le azioni più pericolose.
Manca, anche in questo caso, lucidità e precisione con almeno tre nitide palle gol sciupate.
Negli ultimi minuti si rifà sotto la Virtus Matino con un forcing che rischia di trovare efficacia. Maione deve impegnarsi per sventare le offensive dei leccesi ed affidarsi all’imprecisione degli ospiti per conservare lo zero nella casella dei gol subiti.
Buon risultato e buona qualità di gioco quella espressa dagli uomini di Sanchez, da rivedere la vena realizzativa per non rischiare di compromettere il lavoro fatto.
La Mariglianese, con il risultato di oggi, si porta a 37 punti, immediatamente fuori dal pacchetto playout. Per i biancazzurri resta in bilico il risultato della sfida con il Nardò (interrotta al termine del primo tempo sul risultato di 2 a 0) che porterebbe Esposito e compagni a quota 40, con un margine di sicurezza più tranquillizzante.
Ph.Marco Credendino
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